La notte stellata di Van Gogh è uno di quei quadri che ti rimane dentro, con il suo senso d movimento, il suo senso di inquietudine e la sua bellezza. Così, inevitabilmente, quando mi sono messa a disegnare un paesaggio notturno, il ricordo di quel capolavoro ha influenzato la mia matita. Senza volerlo mi sono ritrovata a disegnare le silhouette dei cipressi e degli aloni luminosi intorno alla lune e alle stelle. Non siamo sul Rodano, ma sul lago di Garda: si vede che a un certo punto ho ripreso pienamente il possesso della matita!